Graziano Uliani esporta Porretta a Memphis: il film “A Soul Journey” presentato ai Blues Awards
Articolo di Bruno Di Bernardo

Nella settimana dei Blues Music Awards (l’equivalente dei Grammy Awards per il blues, soul e rhythm & blues), assegnati il 9 maggio scorso presso il Cook Convention Center di Memphis, un importante evento collaterale ha riguardato il Porretta Soul Festival. Allo Stax Museum of American Soul Music di Memphis è stato infatti proiettato, il 10 maggio, in anteprima americana, il film “A Soul Journey, an intimate portrait of Porretta Soul Festival legends” del regista Marco Della Fonte.
Come riferisce il fondatore del Porretta Soul Festival Graziano Uliani, che del film è coproduttore, assieme a Alex Di Martino e Marco Della Fonte, “la platea di spettatori – tra cui molti artisti passati per qualcuna delle 32 edizioni del Festival di Porretta – ha riservato un’accoglienza entusiastica” al film. Anche perchè “diversi artisti presenti erano anche tra gli interpreti del lungometraggio: Bobby Rush , William Bell, Carla & Vaneese Thomas, la vedova di Wayne Jackson dei Memphis Horns , Amy e poi Toni Green, Kenneth Jackson, Jerry Jones, Chilly Bill Rankin e tanti altri”.
“A Soul Journey” è un film che racconta alcuni aspetti della vita, spesso complicata, delle più grandi “leggende” di Soul e Rhythm & Blues che in oltre 30 anni si sono esibite al Porretta Soul Festival, il festival più prestigioso in Europa per questa musica.
“Paradossi dell’Italia” commenta Uliani. “Porretta, nota sin dall’antichità per le acque termali sull’Appennino tra Bologna e Firenze, ottiene una “seconda vita” attirando fans del rhythm & blues da ogni angolo d’Europa“.
Graziano Uliani a Memphis con alcuni artisti presenti nel film
Nel film compaiono tra gli altri Otis Clay – Otis Redding – Solomon Burke – Rufus Thomas- Bar Kays – William Bell – Chick Rodgers – – Sugar Pie DeSanto – Toni Green – William Bell – Swamp Dogg – Bobby Rush.
Il film verrà poi proiettato durante la 32esima edizione del Porretta Soul Festival (18-21 luglio) al Soul Museum di Porretta (via Mazzini, 76 ang. Vicolo Sam Cooke) e, la sera del 23 luglio, in piazza Libertà a Porretta nell’ambito dell’evento “Appenninica MTB”.
Il film è già disponibile on demand su www.vimeo.com/ondemand/souljourney ma verrà anche presentato in alcuni festival internazionali, attualmente in fase di selezione.
Lo Stax Museum di Memphis è stato aperto nel 2003 nell’esatto luogo dove sorgevano gli Stax Recording Studios, chiusi per fallimento nel 1976 e abbattuti nel 1989. Un gruppo di filantropi e musicofili decise di creare, nell’area dove sorgevano gli studi che avevano visto passare artisti come Isaac Hayes, Otis Redding, Sam & Dave, the Staple Singers, Johnnie Taylor, Albert King, Booker T. & the MGs, Rufus and Carla Thomas , la “Soulsville U.S.A.”, come contrappunto alla “Hitsville U.S.A.” di Detroit, dove c’è il Museo della Motown Records.Lo Stax Museum rendo omaggio anche ad artisti non-Stax, come Aretha Franklin, Al Green, Stevie Wonder, Marvin Gaye, Ann Peebles, The Jackson Five, Patti LaBelle, Parliament-Funkadelic, Sam Cooke, James Brown, Ike & Tina Turner, e altri.
La Cadillac El Dorado di Isaac Hayes esposta allo Stax Museum di Memphis
Lo Stax Museum comprende una replica degli Studi di registrazione Stax, una replica di una Chiesa per Gospel sul delta del Mississippi e raccoglie oltre 2000 tra video, foto, film, strumenti musicali, costumi di scena e memorabilia, tra cui anche la Cadillac El Dorado con maniglie d’oro del 1972 appartenuta a Isaac Hayes.
Nella stessa area ci sono anche la Stax Music Academy, frequentata da giovani a rischio cui viene data un’istruzione musicale.